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SOLUZIONE 18.13
B | ||
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C | 1.AEROGEL A2 | |
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Struttura di esempio
PARTIZIONE: blocco di tamponamento in laterizio sp. 80+150 mm; EPS in intercapedine sp. 40 mm; intonaco interno ed esterno sp. 20+20 mm
PILASTRO : calcestruzzo armato al 2% da 270x270 mm
ANALISI DEL NODO
Si riportano lo stato iniziale del nodo e le due tipologie di intervento correttivo:
A - Pilastro privo di correzione (stato iniziale)
B- Pilastro corretto con AEROGEL A2 sp. 11 mm parzialmente avvolgente
C- Pilastro corretto con cappotto esterno continuo in AEROGEL A2 sp. 33 mm
Parametri caratteristici in funzione della tipologia d'intervento | |||
| A | B | C |
Um (W/m2K) * | 0,715 | 0,598 | 0,282 |
U (W/m2K) | 0,548 | 0,548 | 0,264 |
Ψi (W/mK) | 0,839 | 0,253 | 0,094 |
Tsi,min (°C) | 13,7 | 17,1 | 18,5 |
Tipologia A L'immagine IR mostra come la formazione di muffe sia inevitabile con una temperatura superficiale minima raggiunta di 13,7°C , inferiore a quella limite calcolata per il comune oggetto del calcolo. La trasmittanza termica media della parete risulta elevata con una trasmittanza lineica rilevante | ||
Tipologia B Avvolgendo parzialmente il pilastro con 11 mm di AEROGEL A2 la temperatura superficiale minima interna allontana definitivamente il rischio di formazione di muffe. In tal caso l'intervento localizzato e limitato alla geometria del ponte termico ha lo scopo principale di eliminare la formazione di infiorescenze migliorando la salubrità dell'ambiente e la temperatura percepita. La trasmittanza lineica è sensibilmente ridotta a beneficio della dispersione globale | ||
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Tipologia C Qualora l'intervento coinvolga tutta la parete e quindi risulti necessario il rispetto delle trasmittanze limite, un cappotto esterno da 33 mm di AEROGEL A2 è sufficiente nel caso specifico a soddisfare i requisiti richiesti per la zona climatica "E". La trasmittanza lineica risulta drasticamente ridotta incidendo in minor misura sulla trasmittanza media di parete. Il rischio di formazione di muffe è praticamente inesistente | ||
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VANTAGGI
Laddove i tradizionali isolanti termici non possono essere impiegati a causa di spessori incompatibili con gli spazi a disposizione, l'utilizzo di AEROGEL A2 consente la continuità dell'isolamento riducendo sensibilmente l'ingombro della coibentazione in corrispondenza del ponte termico.
La correzione nei nodi costruttivi critici è di fondamentale importanza poiché riduce l'incidenza dei ponti termici nella partizione oggetto d'intervento ed allontana il rischio di formazione di muffe.
Le informazioni, le immagini, i disegni, gli schemi e le descrizioni, sia tecniche sia generali, qui esposti sono da intendersi come esempi generici; le informazioni di dettaglio sono puramente indicative e rappresentano schematicamente il funzionamento base di sistemi e prodotti. Non si fa riferimento alle dimensioni esatte dei materiali. L’applicabilità e la compatibilità dei prodotti devono essere verificate di volta in volta in relazione al singolo progetto di costruzione dal tecnico applicatore o dal cliente sotto la loro responsabilità. Le rappresentazioni di prodotti adiacenti sono indicate solo in modo schematico. Tutte le prescrizioni e le informazioni indicate devono essere adattate alle specifiche condizioni e non devono essere intese come pianificazione del lavoro o come progettazione di dettaglio o istruzioni di montaggio. È necessario attenersi alle prescrizioni e alle informazioni tecniche relative ai singoli prodotti riportate nelle relative schede tecniche e/o omologazioni. La pubblicazione di una nuova versione annulla la validità della precedente.